Tra luce e rovina: Il mio viaggio nella fotografia dell’abbandono
C’è qualcosa di profondamente magnetico nell’entrare in un luogo abbandonato. Il silenzio ha un suono, fatto di polvere che si deposita, di legno che scricchiola sotto i passi, di vento che si insinua attraverso finestre rotte. È come varcare una soglia temporale, dove il passato non è del tutto scomparso, ma rimane sospeso tra le…