#121. NON HO TEMPO Com’è che si dice? Carpe diem, tempus fugit, chi ha tempo non aspetti tempo, chi dorme non piglia pesci, il tempo è tiranno. Queste sono solo alcune delle frasi che ci sorbettiamo – e autoimponiamo – per descrivere il nostro rapporto con il tempo. “Non ho tempo” è la frase che…
#120. LA DROGA DELLA COMPETITIVITÀ La competitività è, come anche la smania di successo, una droga spirituale che non fa altro che inquinare il nostro spirito finendo con l’intralciare i nostri progressi. A volte ci basta sfogliare una rivista o, semplicemente, fare una di quelle agghiaccianti cene-rimpatriate con i vecchi compagni di scuola per scoprire…
#119. DETRATTORI VS VAFFANCULO Mi sono sempre chiesto se voler fare troppe cose e non aver voglia di fare assolutamente nulla potessero essere la stessa cosa o che, in qualche modo, potessero trovare un qualche punto in comune. Come tante persone ho passato – e passo – momenti strani, fatti di notti insonni, pensieri, ansie, ricordi ora confusi,…
#118. VIAGGIARE LEGGERI Uno dei temi che mi assilla di più quando penso al viaggio è quello di viaggiare leggeri. Un piccolo trolley e via, al massimo lo zaino della reflex…ma quanto è difficile? In tanti lo fanno, ma sono certo che non tutti coloro che riescono a farlo lo abbiano fatto così, alla leggera….
#117. ESPERIENZE Per vari motivi ho visitato la Russia diverse volte, l’ultima volta fu nel 2003, di quelle esperienze lavorative che non dimentichi. Al tempo ero un non so bene cosa in uno strano studio di progettazione d’interni e vendita di mobili. Partii alla volta di Mosca per consegnare cento chili di pregiate tende italiane…
#116. AZIENDE, RIUNIONI E ALTRI FLAGELLI Spesso mi domando come mai il mondo delle aziende, riunioni e altri flagelli simili sia, talvolta, così surreale. Nonostante la fantasia sia una grande alleata della creatività, il mondo reale la supera di gran lunga e mi ritrovo a chiedermi come, certe cose, possano accadere e con una tale frequenza….
#115. SPINGERE PAUSA Nel suo libro “In pausa“, il ricercatore Andrew Smart, mette in guardia i suoi lettori nei confronti della tendenza ossessiva del fare, analizzando casi del passato e studi recenti. Smart crede che questa tendenza a riempirci ogni singolo minuto della giornata risulti, con il tempo, distruttiva per la mente. Cartesio concepì l’idea…
#114. SCAPPARE? UN’OPZIONE POSSIBILE Scappare…perché non l’ho fatto? Cosa è stato a ridurci così? Come ci siamo finiti in un’esistenza che non ci appartiene? Come siamo capitati a vivere una vita che proprio non riconosciamo come nostra? Avevamo un sacco di sogni e siamo finiti, invece, a fare un lavoro che non ci piace, dedicando tempo…
#113. INIZIARE DI LUNEDÌ Tra le lamentele più frequenti – e antipatiche – che troviamo tra le pieghe dei nostri social feed, c’è sicuramente quella dedicata al lunedì. Si inizia dalla domenica pomeriggio, ricordando ai proprio contatti quale sfacelo sta per succedere e, per tutto il giorno successivo, non si fa altro che vedere vignette e…
#112. SOTTOMETTERSI O DIMETTERSI Una qualsiasi decisione implica almeno due opzioni: o A o B. Generalmente, quando si pensa all’attività decisionale, ci si immagina in una situazione in cui vengono offerte diverse opportunità, benché ci sia possibile sceglierne solo ed esclusivamente una. Mi offrono di ricevere in regalo un iPhone o un Samsung. Non posso…
#111. E LODE (#UNMIOAMICOHADETTO) “Un mio amico ha detto che è meglio che tu smetta di scrivere“. Simpatico il tuo amico…come le ortiche nelle mutande. Da quando ho iniziato ad occuparmi di informatica in modo agonistico (l’informatica è uno sport, ora lo sai!), ogni giorno pensi di avere a che fare con l’esoterismo e con la…
#110. PASSATO, FUTURO E SESSO In Italia abbiamo il più alto numero assoluto di cause e i tempi della giustizia più lunghi d’Europa. Si conta che le cause legate a contenziosi ereditari siano raddoppiate negli ultimi 20 anni, inoltre, per non farci mancare nulla, la quota di pensionati sul totale della popolazione è raddoppiata da poco più del 7% al 15%, riflettendosi in ciò…
#109. NON PROMETTERE SE SEI FELICE “La Natura non ci ha solamente dato il desiderio della felicità, ma il bisogno; vero bisogno come quel di cibarsi. Perché chi non possiede la felicità è infelice come chi non ha di che cibarsi, patisce la fame. Or questo bisogno ella ci ha dato senza la possibilità di…
#108. RINUNCIARE L’anno scorso decisi di scrivere un libro (solo a rileggere questa frase mi viene la pelle d’oca), ero determinato: “avrei scritto quel libro!” Per scrivere mi sono preso un momento di pausa, ho staccato dai social, ho abusato di analgesici per il mal di testa, ho trascurato il lavoro, e anche la famiglia….
#107. I TEMPI CAMBIANO? I tempi cambiano? E quanto cambiano? Ormai sono tutti fotografi, DJ, esperti di marketing o modelle. Anche io non mi discosto tanto, eccezion fatta per la modella, ma solo perché voglio restare comunque umile 🙂 Per il resto, però, anche io sono un musicista, faccio il DJ e sono fotografo. Un altro!?…
#104. L’APPARENZA INGANNA…O NO? Chip Kidd, nel suo libro “Così è se vi sembra“, analizza un’ottantina di progetti grafici che vanno dalle locandine dei film fino al packaging dei prodotti, passando per stazioni della metropolitana e Google Earth e analizza il concetto dell’apparenza. Sotto vi lascio il link in caso vi interessi approfondire. Al di…
#103. ESSERE MENO STRONZI Mi piacerebbe che tutti diventassero consapevoli del fatto che ascoltarsi fa bene e che tutti hanno bisogno di ritrovarsi negli altri, cercando di essere meno stronzi. Un fottuto bisogno di “perdere” del tempo e renderlo prezioso. La solitudine la conosciamo, ci sono inni, testi, trattati sul come, dove e perché restare soli….
#102. LA SOLITUDINE LA MERITIAMO Nel 2015 decisi di fare un viaggio in Islanda con la famiglia e non mi aspettavo di rientrare dicendo che “la solitudine la meritiamo“. In Islanda o NON ci vai, o ci vai a fotografare…Io al tempo avevo sì la macchina fotografica, però non avevo idea di come si usasse e,…
#101. L’ORIGINE DELLE PASSIONI E’ difficile analizzare con razionalità l’origine delle passioni. Da dove arrivano certi impulsi? Come mai amiamo la fotografia? Perché ci piace suonare? Come mai il nuoto o il golf? E ancora, perché proprio la letteratura del ‘300 o i motori? Spesso ci capita di non dare risposte – e forse nemmeno…
#100. CAMBIARE CAMBIARE CAMBIARE Cambiare la nostra vita, invertire tendenze negative, dare una svolta. Quante volte lo abbiamo pensato? E quante volte lo abbiamo fatto, magari senza nemmeno rendercene conto? Esiste una bibliografia sconfinata di testi che si occupano di cambiamento, auto-aiuto; pagine e pagine di regole, consigli, “terapie” e altri elementi, più o meno…
#98. LA TECNOLOGIA ATROFIZZA LA MENTE? Computer, smartphone, tablet e la tecnologia rischiano di atrofizzare il pensiero e renderlo piatto? La tecnologia ha il potere di isolarci? La tecnologia atrofizza la mente? Siamo davvero così soli come cercano di dimostrare alcuni studi? O ci stiamo, in realtà, allontanando da noi stessi? Siamo sicuri che, invece,…
#96. IL TEMPISMO PERFETTO Quante volte ci siamo detti “voglio smetterla di correre in modo forsennato“. A me è capitato…e capita tutt’ora. Vorrei congedarmi dalle persone, dai luoghi, dal cibo, dalle impurità, in modo lieve, senza fretta, ma con tempismo perfetto. Vorrei che il tempo fosse naturale, e scorresse senza frenesia. Per immergersi pienamente dentro a questo…
#95. LA TRAPPOLA DELLA “VIRTÙ” La calma è una virtù, non la privazione. Ognuno di noi ha bisogno di avere tempo per non fare nulla, ma richiedere a noi stessi di difendere – e lottare – per questo diritto all’ozio richiede coraggio, convinzione e malleabilità. Tali spazi di quiete e tranquillità potrebbero sconvolgere gli equilibri e…
#94. ETERNAMENTE SECONDO “Diventa leader di te stesso“.Quante volte lo abbiamo letto? E quante volte abbiamo visto, letto, sentito, qualche cosonario (seminario o webinar) dove ci spiegavano come diventare i numeri uno? I numeri uno? In una saletta strapiena di persone, quante possibilità ci sono di diventare il numero uno? Sapete quante? Nessuna. No, non…
Photo Portfolio In questa sezione raccolgo alcuni dei miei lavori, sia personali che commissionati da aziende o artisti. Adoro sia lavorare su progetti miei che su commessa: poter esprimere emozioni personali, alternandoli con attività nelle quali è richiesto il difficile compito di “tradurre” ciò che il cliente immagini, è una delle fortune più grandi che si…
#93. SAPER ASCOLTARE Scrive Glenn Kurtz nel suo libro “Suite per chitarra sola. Il ritorno di un musicista alla musica“: “Per diventare un buon ascoltatore occorrono tempo e impegno. Ascoltare è un esercizio, ed è anche un grande piacere”. In questo caso Kurtz si riferisce all’esercizio dell’ear training, e dell’ascolto della musica, ma io…
#92. RIDURRE LE DELUSIONI E TRASFORMARLE IN SPERANZE La delusione è un sentimento”maledetto” al quale, purtroppo, è impossibile sfuggire. Lo stato d’animo in cui ci si trova dopo una forte delusione è decisamente negativo. Pensiamo ad un sentimento tradito, un’amicizia sulla quale abbiamo riposto fiducia rivelandosi un rapporto opportunista, un risultato contrario alle speranze, un’aspettativa…
#91. PAURA. LOTTARE O FUGGIRE? La paura è ciò che, istintivamente, ci dovrebbe guidare verso la sopravvivenza, una sorta di sistema automatico che utilizziamo prontamente in caso di pericolo. Funziona da sempre, da migliaia di anni, ma non sappiamo chi è stato il primo essere vivente ad avere paura. E’ un sentimento antico, dal sapore ancestrale…
#90. QUALCHE REGOLA Mi sono posto come si pone il fisico alla ricerca di una formula unica che possa raccogliere insieme, in modo elegante e inconfutabile, tutte le forze che regolano il nostro universo. Una legge unica che spieghi per sempre come è fatto il creato. La regola delle regole. La prima cosa che mi…
Imprenditore digitale Come probabilmente hai letto nella mia breve presentazione, oltre ad essere un musicista e un videographer, sono un imprenditore nel mondo digitale dall’ormai lontano 1999. Ho iniziato come tanti, improvvisandomi web designer quando è partita la corsa ad Internet. In realtà più che una corsa, qui in Italia, è stata una passeggiata rilassata,…
#89. CONTINUIAMO A GIOCARE Da quando sono papà, mi sembra di non giocare mai abbastanza con mio figlio. Sicuramente la sua percezione è quella che non è mai abbastanza e, forse, ha ragione. In qualche modo un bambino ti “costringe” a giocare, liberandoti dalla responsabilità di farlo per i fatti tuoi. Non sono…
#88. RISPETTARE L’OZIO Il mondo va veloce, molto veloce e con lui il tempo che, nonostante sia lo stesso per tutti, ad ognuno di noi sembra non bastare mai. Non so se è mai capitato anche a voi, ma qualche volta ho creduto di avere un “pacchetto ore” inferiore agli altri…non solo non è…
#87. IL POTERE DI RINGRAZIARE Uno degli aspetti più importanti per avere una vita felice e di successo, dove per successo intendiamo la piena realizzazione di se stessi, e non la vincita di un premio o la scalata milionaria, è quello di riconoscere che soli non possiamo realizzarci pienamente. Ecco perché cerchiamo di circondarci di…
#86. IMBECILLI? NO GRAZIE! Prima ci rendiamo conto che non saranno tutti pronti a vedere di buono occhio il nostro percorso, soprattutto se fatto di cambiamenti e nuove strade, e meglio sarà. Qualunque cosa decidiamo di fare, ci sarà sempre qualche “scettico”, per usare un eufemismo. Se tra tutti quelli che incrociamo non avremo nessun…
#85. A SCUOLA DI FALLIMENTO Ultimamente, ma nemmeno troppo, il fallimento è diventato un po’ protagonista della vita in generale. Dagli affari, al mondo artistico, passando attraverso la nostra vita privata, ognuno di noi ha letto, o per lo meno visto, libri, giornali, blog che non solo parlano di fallimento, ma quasi invitano a perseguirlo….
#84. FESTEGGIAMO IL SUCCESSO Chissà quante volte, ad ognuno di noi, è capitato di rimproverarsi, correggersi, sgridarsi su questione banali, sciocchezze e che, al tempo, ci sembravano questioni vitali, di un’importanza senza pari e che mai avremmo ottenuto il benché minino successo. Se però pensiamo a quante volte ci siamo ricompensati per ciò che abbiamo ottenuto,…
#83. SERENDIPITY – GLI INCONTRI “GIUSTI” Non so se vi è mai capitato, ma a me diverse volte e per questo mi ritengo parecchio fortunato. Tutti gli anni scelgo un meeting, un road-show, oppure una fiera, prendo il mezzo che mi possa “recapitare” in quel luogo e me la godo, fin dal viaggio. Che sia…
#82. CE LA FACCIAMO UNA BIRRA? Alcune persone, in certe latitudini, vivono in un mondo in cui, se volessero, potrebbero non uscire mai di casa e non avere contatti vis a vis con nessuno. Siamo noi. La tecnologia ci permette di connetterci con chiunque, a qualsiasi ora del giorno e della notte. Per quanto questa…
#81. RIVEDERE LE REGOLE Qual è il momento giusto per fare quella cosa lì? Proprio quella? E quando lo facciamo come facciamo a sapere che è proprio il momento giusto? Io credo ci siano due possibilità: o sei saturo e allora dici “basta!“, oppure hai capito che puoi farlo perché, in fondo, nessuno…
#80. LAVORARE OVUNQUE – WORKSHIFTING Nell’ormai lontano 2009 la Citrix, azienda innovatrice e ideatrice di strumenti per il web e per il lavoro da remoto, conia il termine workshifting, la possibilità di lavorare ovunque, in qualunque momento e con diversi mezzi, grazie ad una connessione. Inventato come traino commerciale e di marketing, il workshifting è…
Pensare in piccolo…MA NON TROPPO! Il mondo è costellato da una miriade di piccole città, villaggi e borghi dove, nonostante lingue, religioni, cibi, cultura e abitudini siano diversi, lo stile di vita è pressoché identico. Grazie (forse) alla grande rete, il mondo ha accorciato alcune distanze, rimpicciolendosi: tutto d’un tratto ognuno di noi ha potuto…
#78. L’ARTE (E LA SCIENZA) DEL DIRE NO Impara tutto ciò che puoi e condividi tutto ciò che puoi. Nella vita bisognerebbe essere in grado di aiutare più persone possibili, cercando di dare il meglio di sé, senza chiedere nulla in cambio. “Sì, oh, ma gratis!?“ Capita che, raggiunto un certo livello…
#76. PRENDERE LO STERRATO E SCHIVARE L’AUTOSTRADA Per “essere” e non finire per vivere e basta, è necessario assumersi qualche rischio. E’ uno di quei tormentoni peggio di quelli da villaggio turistico “all inclusive” bevande incluse e cocktail di benvenuto. Brrrr… Molte persone si vivono addosso e, credendo di fare della loro vita un capolavoro…
#75. SASSI A GO-GO Il mare è sempre in movimento, anche se apparentemente calmo e piatto, una piccola increspatura sulla riva la farà sempre. Le onde vanno e vengono giorno e notte. Un lago, invece, può essere immobile. Porta ad una contemplazione diversa, forse più pacata e riflessiva. Ho conosciute tante persone che senza mare…
#74. L’UGUAGLIANZA NON E’ UN VALORE Non sempre le persone che incontreremo saranno d’accordo con noi, anzi, è probabile che la maggior parte delle volte siano in totale disaccordo, soprattutto se le nostre idee creative e professionali escono dai “soliti” standard precostituiti. Ognuno di noi ha, per formazione, cultura, attitudine, degli archetipi difficilissimi da…
#73. FAI COME NELLO STAGNO Non importa in che settore lavoriamo, dove viviamo o quanto siamo positivi, belli, buoni, bravi, ricchi dentro e fuori e aperti nei confronti della vita e del prossimo. Il punto è che ci saranno sempre giorni, circostanze e persone che ci faranno letteralmente impazzire. Credo che ognuno di noi sia…
#72. IL VINO VA BEVUTO, NON COLLEZIONATO Ric Elias, passeggero del volo 1549 atterrato per emergenza sul fiume Hudson, ha tenuto una conferenza (il TED, Technology Entertainment Design) intitolata “Tre cose che ho imparato mentre l’aereo si schiantava”. Oggi ho deciso di condividere il suo video. Dice di mettere da parte solo vino cattivo e…
#70. DELEGARE E’ importante riflettere su ciò che odiamo nel modo più assoluto. Ma attenzione: non su attività che semplicemente non ci piacciano, perché ce ne saranno sempre, ma su quelle che proprio non sopportiamo con tutte le nostre forze e che, verosimilmente, non siamo in grado di fare con rigore e risultati soddisfacenti. Ecco,…
#68. MEGLIO FALLIRE CHE CHIACCHIERARE Il titolo di questo articolo dovrebbe essere emblematico. Non dovrei chiacchierare. Ma mi permetto una digressione che va oltre al titolo e spero mi perdoniate. Parole, tante e fatti, pochi: purtroppo questo vale per molti. Indipendentemente dai contesti, parlare è sempre più semplice che agire, però è necessario….
#67. SI PUO’ DIRE NON CE LA FACCIO? “Non ce la faccio“. Nella sua apparente banalità, questa espressione ha un potere per la nostra mente inimmaginabile. Ha il potere di impedire ad ognuno di noi di realizzare i propri sogni, cimentarsi nelle proprie passioni. La realtà, anche se sembra folle, è ben diversa e…
#66. UNA SCUSA PER TUTTI, TUTTI PER UNA SCUSA! “Non ho più vent’anni, ormai devo andarci piano”. “Devo pagare il mutuo, altrimenti adesso non sarei certo qui a fare questo maledetto lavoro”. “Sono ancora troppo giovane per fare qualcosa di importante”. “Si certo, magari! Prova tu con dei figli e una famiglia”. Di scuse ce…
#65. SEMPLIFICA, CONCENTRATI, AGISCI Per molto tempo queste sono state le 3 parole che mi hanno accompagnato, e credo fondamentali in ogni momento. Ma tre semplici parole possono essere così importanti? Se sono in grado di annientare dubbi e inquietudini che ci bloccano, sì. Come sanno tutti, quando ci prefissiamo degli obiettivi, è…
#64. MAI LASCIARSI SCORAGGIARE DAI GABBIANI Finalmente in spiaggia, una lunga passeggiata, la sabbia che morbidamente massaggia la nostra camminata e il mare che elegantemente infrange le sue onde. Un tramonto all’orizzonte, pochi bagnanti di cui si percepiscono solo le sagome mentre si godono l’ultimo bagno. D’improvviso un grido infernale, poi un altro e…
#63. MAGICAMENTE SEMPLICE COME LA PIZZA Per fare un passo avanti nella vita, cercando di avanzare con soddisfazione, dovremmo tenere a mente che non serve sempre qualcosa di epico. Spesso sottovalutiamo ciò che facciamo – o che vorremmo fare – ritenendolo poco importante perché, in qualche modo, ci appare semplice e privo di “brivido”….
#62. CON TRE PAROLE Quali sono le 3 parole che in questo momento meglio descrivono il vostro percorso? Se sentiamo la necessità di cambiare, di trasformare un qualche ambito della nostra vita, se non la vita stessa nella sua totalità, è importante “allenarsi”. L’idea del cambiamento improvviso che, dall’oggi al domani si cambia strada arrivederci…
#61. IL POTERE DELL’ARTE “SPICCIOLA” In una di queste ormai quotidiane pillole, abbiamo già parlato dell’importanza della scrittura e di quanto sia d’aiuto appuntare su di un taccuino tutto ciò che ci viene in mente. Qui il post Credo, a questo punto, che sia importante estendere questa pratica ad altri scenari e non…
#60. IL MOMENTO “GIUSTO” Di questi tempi avere un lavoro significa essere dei privilegiati, il che suona un po’ bizzarro; soprattutto in uno democrazia che trova nella carta che regola la gerarchia delle fonti nell’ordinamento giuridico della Repubblica (spesso citata a sproposito), il lavoro come primo fondamento. Tante persone più che volenterose e capaci,…
#59. A CHE PUNTO SIAMO? Prima o poi capita, nella vita, di arrivare al punto in cui ci chiediamo “Ma adesso, a che punto siamo” Insieme a questa domanda arriva anche l’esigenza di cambiare, di reinventarsi, magari ci si accorge di non essere, poi, così felici e di desiderare qualcosa di più. E non…
#58. FIDIAMOCI DELL’ISTINTO Per quanto si leggano libri, si partecipi a conferenze, si seguano e si guardino post e video in rete, per trovare la forza di cambiare e vivere come vorremmo dobbiamo deciderci e…farlo. E solo noi possiamo farlo succedere. Dalle più semplici attività, alle scelte più importanti, sarà sempre l’istinto, nostro unico…
#57. FALLO SUCCEDERE Se vogliamo che qualcosa accada, dobbiamo essere noi a renderlo possibile. Troviamo troppe ragioni (o scuse…) per rimandare. Discutiamo e facciamo progetti, organizziamo e poi, puntualmente, procrastiniamo. Trasformare un’idea in realtà richiede fatica, dedizione e impegno. Solo l’azione può rendere reale ciò che è nella nostra testa. Mentre gli altri pensano ai…
#56. LA PAURA E’ ENERGIA E’ normale sentirsi ansiosi quando comincia una nuova avventura. All’inizio, uno scrittore ha una pagina bianca, un pittore una tela vuota, un compositore il silenzio. Ai professionisti e artisti di successo fissare l’ignoto non fa meno paura. Ciò che li rende diverse è saper abbracciare le proprie paure e trasformare…
#55. STABILIAMO I NOSTRI STANDARD Dovremmo sempre mirare a fare ciò di cui ci occupiamo nel migliore modo possibile. Che non significa essere i migliori del mondo, significa migliorare noi stessi. Non è raro sentirsi spinti a scendere a compromessi e ad agire in un modo o nell’altro a seconda delle circostanze. Un…
#54. GUIDO LA MENTE PER NON FARMI GUIDARE Per portare a termine un progetto bisogna aver chiara la differenza tra disciplina e autodisciplina. La disciplina è legata al sacrifico e richiede di conformarsi ai dettami imposti dalla società in cui ci troviamo o dalla religione. Si serve di premi e punizioni per regolare il comportamento…
#53. RIFUGGIAMO LA NEGATIVITÀ Ci sono persone che nel nostro cammino quotidiano hanno un effetto positivo, ispirante, motivandoci e facendo accrescere il nostro entusiasmo. Altre, invece, possono farci del male privandoci delle energie e facendoci sprofondare nella negatività. Tutti dovremmo essere in grado di circondarci di persone buone, ed esserlo a nostra volta, evitando quelle…
#52. COMPIACI TE STESSO, NON GLI ALTRI La creatività prospera quando si rimane coerenti con i propri valori e le proprie idee. La torre di Tatlin doveva essere un’ingegnosa torre a spirale, che con i suoi 400 metri avrebbe dominato il cielo di San Pietroburgo. Un rivoluzionario monumento modernista che l’architetto Vladimir Tatlin progettò su…
#51. E SE L’INVIDIA FOSSE UNO STIMOLO? A chi non è mai capitato di osservare il lavoro di un altro e pensare: “Ma perché non l’ho fatto io?” A me almeno tre colte al giorno prima dei pasti e un paio prima di coricarmi. Chi ha una mentalità creativa, anziché farsi attanagliare dall’invidia aggiunge: “Ora…
#50. IMPARIAMO AD IMPARARE Da ragazzino non sono stato un gran studente. Ho ripetuto un paio di classi, non mi divertivo granché e studiavo solamente ciò che mi interessava e, al tempo, non era proprio tanto. Ho cambiato diverse scuole, ero piuttosto “vivace” e qualche piccola sospensione me la sono beccata anche io. Ma sapevo,…
#49. SEMPRE OLTRE Per ognuno di noi esiste un ambiente sicuro, dove ci sentiamo protetti e tranquilli. Quella che antipaticamente chiamiamo zona di comfort. Ma la comodità sa essere poco stimolante fino a diventare soffocante. Se ogni giorno cercassimo di allenarci ad essere più audaci, meno impavidi, pian piano lo diventeremmo davvero, fino a sfidare…
#48. IL FUTURO E’ PRESENTE Non so a quanti sia già successo, ma credo a molti. Qualche giorno fa ho voluto fare la simulazione di previsione pensionistica…ammetto che la mia prima reazione è stata una fragorosa risata e, dopo qualche secondo, sono rimasto in attesa di una qualche altra reazione, mi aspettavo che arrivasse sgomento,…
#47. QUALCHE SCUSA? FORSE TROPPE “Guarda, magari! Ma purtroppo costa troppo, poi non è che abbia tutto questo tempo e tra l’altro non ho nemmeno l’attrezzatura adeguata.” Il film horror “The Blair Witch project” venne prodotto con meno di 20.000 dollari e con cinque attori. Incassò più di 250 milioni di dollari. Per chi non…
#46. I LIMITI AGGIRIAMOLI Ognuno di noi ha i suoi limiti, ma il nostro pensiero, se adeguatamente allenato, è in grado di aggirare anche gli ostacoli che appaiono insormontabili. Certi problemi, alcune situazioni e alcune persone che incrociamo lungo il nostro cammino, somigliano ai muri di un complesso labirinto. Ma il labirinto, come la vita,…
#45. NON ASPETTARE L’ISPIRAZIONE A nessuno piace aspettare l’ispirazione per ore o giorni. Invece di sprecare tempo in attesa che arrivi per puro caso o sperando che qualcosa o qualcuno ci faccia da musa illuminante, ogni mente creativa che si rispetti ha un metodo, una routine per stimolarla e stuzzicarla ogni volta che serve. Il…
#44. LE IDEE NON DEVONO RIMANERE SOLO IDEE Verba manent. L’inchiostro dura di più del ricordo e del cloud. L’ispirazione può svanire in un soffi, ecco perché è necessario mettere le proprie idee per iscritto nel momento stesso in cui vengono concepite. Sì lo so…”Ma io ho le note sul mio super cellulofono ipertecnologico”….
#43. LE COSE IMPORTANTI. NON QUELLE URGENTI A tutti noi capita di avvertire l’urgenza di rispondere alle e-mail, fare la “to do list”, telefonare, rispondere, inviare SMS, sacrificando puntualmente ciò che conta davvero. Le moderne comunicazioni sono diventate un vortice capace di risucchiarci come il gioco d’azzardo. Un vortice capace di farci scomparire incanalandoci nello…
#42. IL G(I)USTO AMBIENTE Se riusciamo a crearci il giusto ambiente, quello più consono alle nostre necessità, allora sarà più semplice ottenere il giusto stato d’animo. Un ambiente in cui ci troviamo a nostro agio ci aiuterà a produrre in modo più efficace e la nostra creatività troverà lo spazio per respirare. Dovremmo poter…
#41. QUI E ORA Nelle gallerie d’arte, in molti musei, in alcuni studi di registrazione la neutralità degli ambienti elimina ogni distrazione, così che i visitatori, gli appassionati e i professionisti possano soffermarsi e concentrarsi sull’osservazione delle opere o sul lavoro al quale si stanno dedicando. Molti artisti e professionisti riproducono la stessa situazione nei…
#40. TROVA CIO’ CHE NON CERCHI Più informazioni raccogliamo, più risorse avremo per generare nuove idee. E’ dura avere idee ed essere ispirati se non si ha nulla con cui esserlo: iniziando da zero si deve inventare tutto dall’inizio. Joseph Cornell, pioniere dell’assemblaggio e del cinema sperimentale, era dotato di una curiosità insaziabile, raccoglieva e…
#39. …E POI SEMPLIFICA ANCORA Eliminiamo i dettagli inutili e andiamo dritti all’essenziale. Le menti più brillanti, le idee più rivoluzionarie, i paesaggi più incantati sanno essere di una semplicità disarmante. Non confondiamo la semplicità con la “facilità”. E facile essere complicati e incasinare tutto. Guarda la burocrazia cosa spesso riesce a fare….
#38 LA STRADA SBAGLIATA E’ QUELLA GIUSTA La creatività ci impone di vedere cose nuove, in modo completamente diverso dagli altri. Il poeta Robert Frost sosteneva in una sua opera che prendere la strada che non viene scelta dalla maggioranza, conviene. La strada meno battuta non è mai facile, troveremo sempre ostacoli che ci faranno…
#37. DOBBIAMO ESSERE CERTI. DELLE INCERTEZZE “La costanza è contraria alla natura, contraria alla vita. Le uniche persone assolutamente costanti sono i morti“. Lo scriveva Aldous Leonard Huxley, scrittore, umanista, biologo con milioni di interessi, compresa la spiritualità e il misticismo filosofico. Nulla è immutabile e non esiste cosa che sia intorno a…
#36. DISTRUGGI IL TUO LAVORO Se qualcosa non funziona si elimina e si ricomincia da qualcos’altro. Senza perdere tempo. Troppe volte sviluppiamo un attaccamento emotivo eccessivo, quasi morboso, ai progetti per cui abbiamo speso fatica ed energia; ciò a cui stiamo lavorando diventa così prezioso da diventare come una pianta che abbiamo nutrito ed…
#35. CRITICA IL CRITICO Nessuno vive, e dovrebbe vivere, dentro una bolla. A chiunque serve l’opinione altrui, ma non quella di tutti. Abbiamo bisogno del giudizio e delle critiche (sia in senso tecnico che squisitamente gnoseologico) di persone di cui ci fidiamo e, bada bene, non di parenti e conoscenti. La stima è alla…
#34. AL BANDO LE SUPPOSIZIONI Non bisogna lasciarsi influenzare dagli altri. Farsi ispirare da persone migliori di noi sì, sempre, ma seguire le idee o ancor peggio, le supposizioni altrui, è un guaio. Chi ragiona in modo creativo (e sappiamo che non devi essere Picasso o Mozart per considerarti un creativo) mette tutto in discussione…
#33. PORTARSI ALL’ESTREMO…OGNI TANTO Ogni tanto capita di chiedersi “ma fino a dove posso spingermi? Dove posso arrivare?” Dovremmo cercare, qualche volta, di essere estremi, innovativi, follemente drastici. Esagerati. Qualunque cosa facciamo dovremmo portarci al limite. Andando verso gli estremi si possono scoprire mondi nuovi, nuove ispirazioni, nuova linfa, oltre ad essere un…
#32. I SOLDI NON SONO UN PROBLEMA Sì lo so, suona un po’ come una stron…biiip! Partiamo dal presupposto che se è vero che i soldi non danno la felicità, è anche vero che non averne non aiuta ad essere sereni, soprattutto alle nostre latitudini. Non ha senso far finta che denaro e creatività siano…
#31. OSARE, SEMPRE L’audacia è fondamentale per la creatività, in tutti gli ambiti. Ci sono opere straordinarie che non riescono a trovare un loro spazio, progetti brillanti che non vengono mai alla luce. Romanzi mai pubblicati chiusi in un cassetto, dipinti incredibili accatastati in una soffitta, attori straordinari che non hanno mai tentato un provino,…
#30. IL CUORE VA OLTRE GLI OSTACOLI Molte delle limitazioni e delle costrizioni che incontriamo durante il nostro cammino ce le immaginiamo. Siamo inibiti perché ci convinciamo di avere dei vincoli, quando in realtà non è così. Non dobbiamo cercare di capire cosa è possibile e cosa no, è troppo limitante. Se la nostra…
#29. FERMATI. PRIMA DELLA FINE Arrendersi: un’opzione possibile. I grandi guru, i motivatori, i grandi del successo credo che rabbrividirebbero davanti ad un’affermazione simile…”Arrendersi!? Mai! Dobbiamo combattere per ottenere ciò che si vuole.” Indipendentemente da quanto lottiamo, prima o poi tutti dovremo arrenderci. Sembra una contraddizione al concetto di “non arrenderti mai”, quasi…
#28. LO CAPISCE UN BIMBO DI 5 ANNI? Proviamo a riassumere ciò che abbiamo in mente, ciò che stiamo per realizzare o il progetto che ci è stato commissionato in una sola frase. Anche se è uno sforzo. Ricordate la formula E=mc2? Poi ci torneremo. Capita, a volte, di perdersi in un linguaggio…
#26. USIAMO STRUMENTI…SBAGLIATI! Per essere creativi e sorprendere la vita evitando la prevedibilità, bisogna cercare materiali e metodi insoliti, inusuali. Dovremmo provare, qualche volta, ad acquistare, trovare, procurarci materiali fuori dal nostro ordinario. Usare materiali diversi ci costringerà a lavorare in modo diverso, cominceremo, quindi, a pensare in modo diverso, applicando metodologie nuove….
#25. NON SFORZIAMOCI DI ESSERE ORIGINALI Voler essere originali a tutti i costi è un punto di partenza complesso e che, soprattutto all’inizio di ogni percorso (artistico e/o lavorativo), non dovremmo porci come obiettivo, perché rischieremmo di creare zone fertili per future frustrazioni o abbandoni prematuri. Troppe persone abbandonano perché non si sentono uniche,…
#24. ASCOLTA L’ISTINTO E SEGUI L’ONDA Dovremmo darci la possibilità di far viaggiare le nostre idee, di dare un messaggio di libertà al nostro fluire e non attenersi scrupolosamente a dei piani. Che non vuol dire ignorarli completamente. La pianificazione ha grande importanza, in ogni lavoro, ma è necessario trovare un equilibrio tra istinto e…
#23. DAI TEMPO AL TEMPO Non dobbiamo forzare le cose, dobbiamo vivere alla velocità a noi più congeniale. Per essere davvero noi stessi, essere a nostro agio e sentirci al meglio, bisogna lavorare seguendo i proprio ritmi. Se normalmente lavoriamo rapidamente, allora dobbiamo essere rapidi. Se, al contrario, ci piace procedere con calma, allora è…
#22. SCORDIAMOCI LA RAGIONEVOLEZZA. OGNI TANTO Ad un creativo non si può chiedere di essere ragionevole. Così come non è possibile chiedere ad un creativo – e non certo solo a lui – di avere idee, magari buone, dal lunedì al venerdì, possibilmente dalle 9.00 alle 18.00, weekend escluso. In realtà ti pagano così,…
#21. ESSERE DIVERSI Tutti vogliamo sentirci accettati. Anche se recondita, abbiamo la tendenza a conformarci, fosse anche ad una piccola nicchia, facendo quello che fanno gli altri. Ma sappiamo bene che essere diversi, unici, essere considerati talvolta bizzarri, è un dono. I pensatori più originali non adottano automaticamente le pratiche, gli schemi e…
#19. NON E’ MICA UNA GARA! Dovremmo evitare di partecipare a gare, concorsi, sfide. A meno che non pratichiamo sport a livello agonistico, dove la competizione è parte integrante dell’attività, è molto raro che si possano avere veri vantaggi dai concorsi. Bill Gates non ha MAI partecipato ad una gara, un concorso, un festival della…
#18. METTERE TUTTO IN DISCUSSIONE. SOPRATTUTTO SE STESSI Chi procede per supposizioni, per verità supposte (e noi tutti sapremmo dove mettergliele quelle “supposte”), crede di sapere tutto mentre, in realtà, non sa nulla. Porsi delle domande, avere dei dubbi, cercare…si impara molto di più cercando una risposta che trovandola. Google ha fatto la sua fortuna…
#17. LA FINE. METTILA ALL’INIZIO Tra i giochi più venduti nella storia non ci sono né le console più tecnologiche del momento, né le bambole super realistiche. Nella maggior parte dei casi sono giocattoli NON connessi, senza pile, indistruttibili e che possono essere costantemente trasformati. Quali? Il cubo di Rubik e i Lego! Prediamo i…
#16. L’UNIONE FA LA FORZA. Molti creativi, ma non solo loro, si uniscono a qualcuno che sia in grado di completare il loro talento. Spesso avviene in modo così naturale e spontaneo da sembrare inconscio. Chi è più disorganizzato ma estroso, tenderà a fare squadra con chi, un po’ più “rigido”, ha metodo. Gli introversi…
#15. CIO’ CHE CONTA E’ LA PASSIONE Se mettiamo passione in ciò che facciamo, chi ci sta intorno lo percepirà, si sentirà attratto dal nostro lavoro e, magari, lo vivrà anche come una fonte di ispirazione. Coloro che decidono di trasformare una passione (vera, sincera, che arriva dal cuore e dalla testa) in un lavoro…
#14. LA TECNOLOGIA DEVE ESSERTI AMICA “Non si possono più prendere decisioni senza considerare, oltre al mondo com’è ora, anche il mondo come sarà domani”. Questa è una delle (poche, lo ammetto) citazioni che mi ha accompagnato fin da giovanissimo. Chi lo dice è Isaac Asimov. E’ indispensabile tenersi al passo con la tecnologia che…
#13. INSEGUI IL CASO La prevedibilità è nemica della creatività. Tutto è mosso (fino a prova contraria, di cui per ora non abbiamo prova, appunto :)) dal caos. Una legge così elegante e straordinariamente raffinata che, secondo il nostro pensiero attuale, possiamo spiegare solamente con il caso. Questo è meraviglioso. Bisogna aprirsi a ciò che…
#12. COMINCIA DA…DOVE SEI “Da qualche parte bisogna pur iniziare, ma da dove comincio?”. Quante volte ci siamo posti questa domanda? Cominciamo da dove ci troviamo e da quello che abbiamo in questo momento per le mani; per quanto ci possa sembrare banale o poco stimolante è proprio da lì che dobbiamo partire. E’ possibile…
#11. IL FALLIMENTO E’ L’INIZIO DEL SUCCESSO Il fallimento non è un dato di fatto, è più una sensazione che ognuno di noi ha vissuto, e continuerà a vivere. Il fallimento fa parte della vita ed è parte integrante della stessa. Ognuno di noi dovrebbe avere la libertà (e il coraggio) di decidere in…
#10. INVENTA TE STESSO ANCHE SE DEVI PARTIRE DALLE TUE STESSE MACERIE Michel Foucault sosteneva che l’uomo moderno avesse la possibilità di concepire la sua intera vita come una grande e sensazionale opera d’arte. La sfida non è quella zen di trovare – o ritrovare – se stessi, ma quella di inventare se stessi. Ogni…
#9. CREIAMO VALORI, NON PRODOTTI. Le persone creative guardano soprattutto al significato di ciò che fanno. Ogni lavoro al quale prestano dedizione, fatica e tempo deve avere un senso per loro e spesso va ben oltre la tecnica o l’immunità da errori. Il filmato dell’assassinio di J.F. Kennedy è il video più visto di tutti…
#8. NON FARTI STRITOLARE DALLA ROUTINE Quando nel 54 a.c. Cesare sbarcò in Britannia con le sue truppe, la prima cosa che ordinò fu quella di bruciare le navi. Nessun compromesso, si doveva combattere, e la ritirata non doveva essere una possibilità. O trionfo o morte, nessuna via di fuga. Uno dei tanti insegnamenti che…
#7. PENSARE PER IMMAGINI Nonostante la quantità di fotografie e video si sia moltiplicata in modo incontrollato, restiamo comunque legati all’emisfero cerebrale sinistro. Il nostro pensiero è dominato da parole e numeri. Possibilmente sequenziali. Più di uno studio accreditato (forse…) ha dimostrato che più si è creativi – che non significa essere artisti – più…
#6. SMETTIAMO DI CERCARE IL OSNƎS Ogni volta che ci mettiamo sui quei maledetti binari inseriamo il pilota automatico, soprattutto mentale. Nel quotidiano e nel lavoro spesso ci sentiamo costretti a fare ciò che sembra “giusto”. Azioni quotidiane, di “buon senso” che inesorabili frustrano, senza nemmeno che ce ne accorgiamo, la nostra vita. I creativi,…
#5. VIVERE IL SOGNO Il mondo in cui viviamo è il mondo dei sognatori. Se esiste l’auto che ci permette di andare da A a B, se abbiamo un aereo che è in grado di farci attraversare il pianeta in poche ore, se abbiamo la Divina Commedia, i Beatles, i Simpson, lo smartphone, internet, lo…
#4. TUTTO DIPENDE DA NOI Le persone davvero determinate, non solo i creativi, lavorano ovunque e in qualsiasi stato d’animo si trovino. Non si limitano ad aspettare le condizioni ottimali perché potrebbero non arrivare mai. Non esiste il luogo o il momento ideale. Jean Genet scrisse i suoi romanzi in carcere e non avendo carta…
#3. NON MOLLARE NEMMENO QUANDO SEMBRA IMPOSSIBILE Qualunque sia l’obiettivo che ognuno di noi percepisce come importante, è necessario avere costanza e perseveranza. E’ un archetipo diffuso e credenza comune che essere creativi sia una specie di dono, una sorta di fortunata estrazione capitata solo a qualcuno. Un talento naturale che si può solo invidiare….
#2. SE NON TROVI LA TUA STRADA, CREALA Fiducia in se stessi e sicurezza, che non devono essere confuse con arroganza e prosopopea, permettono ai creativi (e non solo a loro naturalmente) di superare i momenti più difficili e li proteggono dalla negatività altrui. Il rifiuto dei compromessi può rendere impopolari, ma l’essenziale è creare, “crearsi”, ad…
Buon 2018! Con questo articolo inizio un percorso di “iniziazione” creativa. Un percorso di rinascita sulla via dell’arte, una strada che va scoperta (quando non riscoperta) al di là delle paure, seguita amorevolmente e abbracciata con tutti noi stessi. Basta capire come mettersi in ascolto di se. Iniziamo questo nuovo e affascinante percorso. #1. TU…
Ho sempre amato Cage, così fottutamente poco originale nella sua follia…ma anche così poco folle nella sua originalità; così lontano dalla spiritualità da rendere ogni suo gesto ai confini tra la metafisica e la vendita di una cassetta di mandarini fuori stagione. Così vicino alla smaterializzazione della materia di Einsteiniana natura e legato intimamente all’astrattismo…
Qualcuno potrebbe erroneamente pensare che quello rappresentato il giorno 28 novembre a Campogalliano sia stato “solo” uno spettacolo, una rappresentazione artistica sì forte, importante, attuale, ma un’opera. Un’opera che fa riflettere, che manifesta e che concretamente raccoglie fondi e denuncia. Ma come tutte le grandi opere che si fanno prima manifesto poi documento, “Solo Passi”…
Benvenuto, mi chiamo Anuar – sì, è il mio vero nome – e sono un imprenditore, un musicista e un videographer. Mi occupo da qualche decennio di informatica, comunicazione, formazione e condivisione. Iniziai ad occuparmi di tecnologia e web nel 1999. Ricordo che al tempo, nonostante fossi completamente ignaro e anche poco propenso all’informatica, mi girava…