Il Langham Hotel di Londra ha avuto tanti ospiti illustri in carne ed ossa come Sir Arthur Conan Doyle o Napoleone III, che vi trascorse gran parte del suo esilio, ma altrettanti deciso di prolungare la loro permanenza oltre la dipartita delle loro spoglie mortali. La camera maggiormente infestata sembra essere la 333.
Stando ai racconti di un presentatore della BBC, ospite del Langham Hotel, nel cuore della notte un globo di luce fosforescente ha lentamente assunto le sembianze di un uomo in abiti vittoriani, che levitava a un metro dal suolo e si faceva strada, braccia tese e occhi vuoti, verso l’uomo, pietrificato nel proprio letto.
Altri avvistamenti comprendono un principe o un nobile tedesco buttato da una finestra prima dell’inizio della Grande Guerra; un dottore che si suicidò dopo aver ucciso sua moglie; un uomo con una profonda ferita sul viso; un uomo con abiti militari che appariva vicino ad una finestra del quarto piano e, si mormora, il fantasma dello stesso Napoleone III!
Il Langham Hotel è attivo e in piena attività, inoltre la stanza 333 è trattata come una vera e propria attrazione. Tu avresti il coraggio di trascorrerci un paio di notti?