#365. NON SI PUÒ MAI DIRE “CE L’HO FATTA”

Quando ho iniziato, il primo gennaio di questo faticoso anno, mi ero messo in testa di scrivere ogni giorno. L’ho fatto. Ma non posso dire “ce l’ho fatta”.  Ho chiuso l’anno, è vero, ma all’inizio non ci ho creduto nemmeno io…pensavo fosse una stupidaggine, inutile, senza senso. E comunque non ero così fiducioso nei miei confronti. 🙂 

Ha avuto senso? Ha senso? Forse sì, forse no. Sinceramente, all’inizio, questo “problema” me l’ero posto poi, mano a mano che andavo avanti, mi interessava sempre meno. E’ diventata una vera e propria pratica zen, anche se – in tutta sincerità, non sapevo cosa fosse davvero una pratica zen fino ad oggi. 

Forse non lo so ancora, ma guidare per 6 ore, sotto una tormenta di neve in Lapponia, facendo in modo di portare le chiappe (6 chiappe…) sane a salve a destinazione…beh, quello è stato decisamente il compito più zen che abbia portato a termine in questo 2018. 

Rischi? Sì, questa volta sì.
Ne è valsa la pena? Assolutamente sì. 

3352 di km in un furgone
3 gg di viaggio (non è stata una passeggiata)
Si è gelata l’acqua dentro al furgone…(ma abbiamo risolto)
Tormente di neve decisamente estreme 
31 dicembre “lontani”