#9. QUANTO CONTA LA PERSEVERANZA?
“Niente al mondo può sostituire la perseveranza. Né il talento; che c’è di più comune degli uomini di talento che non hanno successo? Né il genio; il genio non ricompensato è di fatto un luogo comune. E neanche l’istruzione: il mondo è pieno di cretini istruiti.
Soltanto la perseveranza e la determinazione sono onnipotenti, dimostrano che niente mai ti potrà sconfiggere, che puoi raggiungere la serenità, una salute migliore ed un’incessante flusso di energia. Se ti prefiggerai ogni singolo giorno il raggiungimento di questi obiettivi i risultati non tarderanno a manifestarsi in maniera evidente.
Anche se può sembrarti una formula magica, è dentro di te che costruisci il tuo futuro. La più grande scoperta delle nostre generazioni è che gli esseri umani possono cambiare la loro vita cambiando il loro atteggiamento mentale.”
Questo è discorso che Ray Kroc, il “fondatore” di McDonald’s interpretato magistralmente da Michael Keaton nel film “The Founder”, ascoltava per ritrovare la fiducia in se stesso dopo ogni fallimento.
Il tema centrale è, nemmeno a dirlo, la perseveranza. L’unica vera caratteristica che, democraticamente, permette a chiunque di raggiungere il successo. Perseveranza che, anche ad uno come Ray Kroc permette di raggiungere la vetta. Nonostante sia un cinquantaduenne non particolarmente dotato, ha dato prova di quanto – con un po’ di culo, diciamocelo – sia possibile fare una vera fortuna con la forza di volontà. Sarà vero? Voi cosa dite?
Keypoint: soltanto la perseveranza e la determinazione sono onnipotenti…forse.