#6. SMETTIAMO DI CERCARE IL OSNƎS
Ogni volta che ci mettiamo sui quei maledetti binari inseriamo il pilota automatico, soprattutto mentale. Nel quotidiano e nel lavoro spesso ci sentiamo costretti a fare ciò che sembra “giusto”. Azioni quotidiane, di “buon senso” che inesorabili frustrano, senza nemmeno che ce ne accorgiamo, la nostra vita.
I creativi, ma non solo loro, devono liberarsi da quest’obbligo. Goya diceva che “Il sonno della ragione genera mostri”, e aveva ragione. Godersi la bellezza di fare ciò che ci fa piacere e non perché è razionale o giusto farla, dovrebbe essere un credo.
Gaudì era considerato un artista “irrazionale”, completamente contrapposto a quanto professato alla civiltà industriale del tempo. Erano gli anni del modernismo catalano e, benché ne sia ritenuto il massimo esponente, era al contempo la personalità meno coerente con tale movimento artistico. Ne condivideva principi e poetica, ma non per questo scelse di mettersi sul binario e farsi trascinare lungo quei dettami già manifesti.
André Breton, poeta che ruppe con la metrica classica, inventò il gioco dei “Cadaveri Eccellenti”, uno gioco-stratagemma per liberare la mente dalla logica. Un gioco semplice e non competitivo che allontana i pensieri dal raziocinio forzato e che li ricollega alla nostra saggezza più intima e inconscia. In cosa consiste il gioco? Bastano una matita e un foglio di carta.
I partecipanti collaborano alla creazione di una immagine o di una frase: il primo disegna o scrive qualcosa sul foglio, che viene piegato in modo da nascondere ciò che è stato prodotto, e viene passato al partecipante successivo che continua senza conoscere l’operato dell’altro.
Ogni partecipante disegna senza sapere cosa è stato disegnato e quindi senza conoscere quale direzione stia prendendo l’immagine o la frase. Solo alla fine si saprà l’esito della bizzarra composizione. Una composizione realizzata secondo un flusso libero, ora introspettivo, ora frivolo o magari stravagante.
I surrealisti cercavano l’assurdo e l’insensato proprio per pulire la mente da ogni logica. In questo modo, idee e pensieri possono scorrere liberi.
Keypoint: il mondo è già pieno di burocrati che “fanno solo il loro dovere”. Siate liberi di pensare.