#267. UN PO’ DELLA MIA MUSICA – MOOD

Ogni tanto interrompo i miei deliranti sproloqui con qualcosa di più personale, di totalmente mio. Ho passato in rassegna a qualcuno dei miei progetti – sopratutto musicali – e oggi vorrei introdurre uno di quelli ai quali sono più legato e che mi ha dato tante soddisfazioni, ma anche tante sofferenze: i Mood. 

Negli anni ho avuto diversi progetti musicali, ma quello dei Mood è sicuramente uno dei più intensi. Iniziato qualche anno fa, insieme ad un paio di amici/musicisti, abbiamo deciso di intraprendere una strada poco battuta al tempo ma che poi, nel giro di pochi anni, si rivelò una vera “selva“. La nostra musica cominciò a prendere forma rivisitando in chiave morbida e pacata alcuni successi della musica pop, rock e dance, spaziando dalla tradizione italiana alle hit internazionali. Grazie a questo approccio, piuttosto comune a dire il vero, siamo riuscito a creare un nostro sound, molto personale e che ci ha permesso di realizzare un album con dei nostri brani originali.

Il gruppo, composto da chitarra, basso e voce, ha trovato consensi soprattutto all’estero, dove i due album che abbiamo realizzato hanno ottenuto degli ottimi risultati, nonostante le ben poche “spinte” e la nostra non sempre vantaggiosa provenienza. 

Ma al di là di quello che abbiamo, o non abbiamo realizzato, ciò che veramente ha fatto di questa band un bellissimo progetto, è stata la possibilità di poter creare un proprio stile, di lavorare a delle idee e di svilupparle insieme. Composizioni, liriche, arrangiamenti, sonorità sono tutti elementi nati grazie ad una collaborazione intensa, a tratti dura, ma speciale. Unica.

Comunque, per quanto io possa chiacchierare e sbrodolare parole nel raccontarvi il progetto Mood, il modo migliore è sicuramente ascoltare. Credo il brano del video qui sotto rappresenti il miglior modo di riassumere la nostra “visione”. 

Buon ascolto! 🙂

Keypoint: musica da gustare in pace