#199. ESSERE “FAMOSO” SU FACEBOOK E’ COME ESSERE “RICCO” A MONOPOLI 

Un po’ di tempo fa girava questa frase sui social network e, anche ora, si crede che essere “famosi” on line significa essere famosi in modo effimero e per brevissimo tempo. Il problema è che la stessa cosa succede anche con la maggior parte degli show televisivi e dei famigerati “Talent”, che sfornano ogni anno decine di giovani sfortunati talenti (o presunti tali) che poi, puntualmente, vengono persi nel giro di un paio d’anni o poco più. Ma essere famoso su Facebook è davvero come essere ricchi a Monopoli? Monopoli il gioco eh, non la città. 🙂

Essere conosciuti su Facebook , così come su altre piattaforme social, in realtà ha dato nuova linfa vitale a molte realtà artistiche e professionali che, altrimenti, non avrebbero avuto alcuna possibilità di affermarsi. A differenza del Monopoli, on line pubblicizziamo, mostriamo e viviamo qualcosa di vero e concreto; ciò che realizziamo lo realizziamo veramente e questa, mi perdonerete, è una differenza sostanziale. Credo che la storia del Monopoli l’abbia messa in giro la gente (che è la maggior parte ovviamente) che prova invidia per la buona riuscita di persone spesso come noi. 

Se non vediamo cose che fin da subito ci appaiono mirabolanti e di una difficoltà estrema, si tende a credere che, in fondo, non c’è stato alcun tipo di sforzo e che chiunque potrebbe diventare famoso su Internet…basta avere i soldi! Annosa questione questa e che, in parte condivido. Una buona potenza economica è un vantaggio non da poco: avere la possibilità di acquistare attrezzature e materiali, fare spostamenti per partecipare ad incontri o corsi di formazione è un grande aiuto, ma sappiamo tutti che non basta solo quello. Ci vogliono le idee, molte delle quali hanno avuto successo con budget relativamente bassi, ma non sono così tante come vogliono farci credere. 

La differenza tra Monopoli e Social è che a Monopoli i soldi sono finti, così come la “tensione” della fama. Anche nel caso di numeri relativamente piccoli, se i così detti influencer sono in grado di muovere altre persone, a quel punto il gioco è fatto. E il mercato dell’influencer marketing è un mercato che vede girare parecchie milionate di dollari al giorno…io non ci scherzerei molto. 

Keypoint: essere famoso su Facebook è come essere ricchi…e basta.